Ciao a tutti.
Vorrei qualche commento sulla nuova veste grafica del CCF,
che riprendiamo anche nel nostro blog.
L'anno scorso il colore dominante era il fucsia, festaiolo e con chiaro riferimento alle bougainvillee sanvitesi.
Quest'anno si è scelto l'azzurro del mare.
Inoltre vorrei sapere che ne pensate del claim.
"La Graine de la Paix" che ha riferimento nel titolo francese "La Graine et le Mulet" del film Leone d'Oro "Cous Cous" di Abdellatif Kechiche. In francese "graine" è letteralmente "seme", ma anche "semola" o "chicco, grano". Il seme/semola della pace, dunque, ovvero dal cous cous nasce la pace, la tolleranza, l'integrazione. Un piatto portatore di pace, nel pieno spirito del Cous Cous Fest.
Che ne dite?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
3 commenti:
Bhè a me il fucsia non piace molto. Tra la grafica delle due edizioni voto 10 per la grafica di quest'anno, o forse dovrei dire 11 :-) visto che sono trascorsi 11 anni dalla prima edizione del Cous Cous Fest!
Non ho visto il film e non so qual è (e se c’è) un legame con la manifestazione, ma trovo che l'immagine del 2008 sia carica di significati: "la graine de la paix": la materia prima del cous cous (la semola) che funge da collante per la pace.
Un messaggio indubbiamente molto bello, di questi tempi!
A noi la semplicità e l'immediatezza del template scelto piace molto. Non riempitelo di gadget inutili... forse una mappa degli eventi potrebbe essere, però, una integrazione interessante.
Complimenti e a presto.
No.. bella la grafica nuova.. ma sembra.. voler abbracciare sempre più l'oriente, attraverso il francese.... personalmente mi piaceva di più il concetto di "where the cous cous meets the world" l'inglese è certo più internazionale del francese. Come mai lo avete abbandonato?
Posta un commento